ROCCA DI SANT’UBALDO (O ROCCA GABRIELLI) – CANTIANO
Cenni Storici
La cittadina di Cantiano, l’antica Luceoli, si trova a poca distanza dal confine con l’Umbria. Questo territorio fu invaso e conquistato nel VI sec. a.C. dagli Ikuvini, un’antica popolazione umbra che occupo’ parte dell’area dell’attuale Appennino Umbro marchigiano. La città e il suo territorio fecero parte, durante il dominio Longobardo in Italia, del Corridoio Bizantino che permetteva di mantenere contatti e scambiare comunicazioni tra le città dell’Esarcato e delle Pentapoli con i ducati bizantini del centro sud Italia. Con funzioni difensive si comincio’ la fortificazione dei colli di Colmatrano e di Cantiano. Nei territori attorno a questi due nuclei si stabili’ la popolazione locale dopo la distruzione di Luceoli da parte delle truppe dell’imperatore Lotario (1137).
Una torre alta 24 metri, di cui oggi non rimangono resti, si innalzava sul Colle di Colmatrano. Su quello di Cantiano, chiamato oggi Sant’Ubaldo, venne edificato il Palazzo – Castello di cui rimangono i ruderi della torre d’angolo. I due colli vennero successivamente uniti con una robusta cinta muraria larga 10 m., che trasformò il Castello di Cantiano in una roccaforte con un importante valore territoriale e strategico e che vide numerosi “attori” contendersi il suo possesso. Dagli imperatori Federico II di Svevia e il “Barbarossa” al controllo di Gubbio (1244) e a quello del Governo della Chiesa (1250). Dai Montefeltro di Urbino ai Malatesta di Rimini appoggiati per convenienza dai Visconti, signori di Milano, e dalla repubblica fiorentina.
La rocca di Colmatrano cadde nel 1393 mentre il castello di Cantiano, difeso dal conte Francesco Gabrielli e anche se fino ad allora inespugnato, trattò una pace onorevole e venne ceduto al Ducato di Urbino. Rimase in suo possesso fino al 1631, data di morte dell’ultima duca Francesco Maria II Della Rovere, seguendo così la storia ed il destino dello Stato urbinate.
La Rocca presenta oggi i resti delle antiche mura restaurate in seguito all’assedio dei Montefeltro (1384-1393). Della struttura rimane la “Torre pagella” (XIII sec.) utilizzata per i colombi viaggiatori e i resti del castello voluto da Federico da Montefeltro, ed edificato nel 1478 dall’architetto senese Francesco di Giorgio Martini. La demolizione della rocca avvenne nel 1857.
Riferimenti:
Fonti:https://www.iluoghidelsilenzio.it/rocca-di-colmatrano-cantiano-pu/, http://www.turismo.pesarourbino.it/elenco/rocche/cantiano-rocca-gabrielli.html,